Rio Varosa - Feliz Natal & Bom Ano Novo !!!
Fiume Varosa - Buon Natale & Buon Anno Nuovo !!!
Ricky, Rafa, Jimmy and Pablo
This is a river with a steep slope - approximately 200 meters along its 7 km - which offers many distinct routes to overcome in a quite narrow valley. In the initial moments we’re offered a beautiful landscape while paddling among granite boulders in a quite descent. The first passage that forces us to get out of the craft in order to scout it is a 8 to 9 meter drop with a harmless bottom providing a smooth “landing”. Usually the selected line is the left hand side one, taking advantage of a first ledge to overcome a small hole that exists on the top of the drop and a second ledge in the middle of the drop which helps us to reach the huge pool.
Trata-se de um rio com uma forte pendente, aproximadamente 200 metros ao longo dos seus 7 km, que nos oferece várias e distintas passagens por ultrapassar num vale bastante encaixado. Nos primeiros minutos somos contemplados com uma paisagem belíssima ao mesmo tempo que remamos entre blocos de granito numa navegação sempre à vista. A primeira passagem que nos obriga a sair do kayak para analisarmos a mesma é um passo vertical de 8 ou 9 metros com uma recepção pacifica que nos proporciona uma aterragem suave. Habitualmente a linha escolhida é à esquerda, aproveitando assim uma primeira laje para ultrapassar um pequeno rolo que existe no topo do salto e uma segunda laje no meio do salto que nos ajuda a voar em direcção à enorme piscina.
Giorno 24 di Dicembre, vigilia di Natale, e per questo giornata dei preparativi per la grande serata di riunione con i famigliari e/o amici. Serata? Si sera, però di giorno c'è sempre tempo per una discesa di acqua bianca. E' precisamente questo che il clan Figueiredo fa da parecchi anni a questa parte. I due fratelli organizzano tra loro e sfidano gli amici canoisti. Quest'anno Ricky e Pablo hanno risposto al richiamo. Questi ultimi andranno a vedere la portata del percorso più divertente del Paiva, l'illuminante Sex Up, mentre i fratelli vanno ad analizzare il Varosa. Visti entrambi i tratti in condizioni eccellenti, la preferenza è caduta sul Varosa.
Si tratta di un fiume con una forte pendenza, più o meno 200 metri lungo i suoi 7 kilomentri, che ci offre vari e distinti passaggi per avanzare in una valle abbastanza ingolata. Nei primi minuti siamo assorti in un paesaggio bellissimo e allo stesso tempo remiamo tra i blocchi di granito in una navigazione a vista. Il primo passaggio che ci obbliga ad uscire dalla canoa per analizzarlo è un momento verticale di 8 o 9 metri con una ricezione pacifica che ci propone un atterraggio morbido. Di solito si fa a sinistra, approfittando di una prima soglia per oltrepassare un piccolo rollo che si trova in cima al salto e una seconda soglia a mezz'altezza che ci aiuta a volare verso l'enorme piscina.
"Jimmy" Figueiredo at the Big One
"Jimmy" Figueiredo at the Big One
"Rafa" Figueiredo at the Big One
Ricky at the end of the Big One
Shortly downstream this magnificent passage, there´s another popular sieve amongst the Portuguese boaters. Two of our paddling friends have had the misfortune of experiencing it but fortunately were successfully rescued in both occasions. This passage wouldn´t be of significant importance if it was not for the fact that the stone in its bed shapes a cavity that is perpendicular to the river´s water flow. This undercut is preceded by a small drop that “invites” us to get through it but the safest line is on the right hand side of the rock that forms the undercut, thus avoiding any nasty surprises (see photo).
Pouco abaixo desta magnifica passagem fica outro famoso entalador para os canoistas portugueses. Dois colegas nossos já tiveram a infelicidade de o conhecerem mas felizmente das duas ocasiões foram resgatados com sucesso. A passagem não tem qualquer importância não fosse o facto de no seu leito a pedra formar uma cavidade que se encontra perpendicularmente à corrente da água do rio. Este "undercut" é precedido por um pequeno salto que nos convida a passar por lá mas a linha mais segura é passar à direita da pedra que forma o mesmo evitando assim qualquer surpresa desagradável (ver foto).
Vissuta questa emozione è tempo di analizzare la rapida seguente. Chiamata "rapida della S" è un passaggio abbastanza impegnativo a causa della sequenza di passaggi tecnici interrotti da buchi che tengono. Il finale di questa rapida è stretto e tiene abbastanza. Attenzione alla sinistra, sensibilmente in mezzo al passaggio, quando il fiume ha buona portata.
Poco sotto questa magnifica vista si trova un altro famoso stuzzichino dei canoisti portoghesi. Due nostri colleghi l'hanno già sperimentato infelicemente ma in entrambe le occasioni sono stati recuperati con successo. Il passaggio non è di alcuna rilevanza se non fosse per il letto di pietra che forma una cavità che si trova perpendicolare alla corrente. Questo "undercut" è preceduto da un piccolo salto che ci invita a passarci vicino ma la linea più sicura è passare a destra della pietra che lo forma evitando qualsiasi sorpresa sgradevole. (vedere foto)
Pablo Infante passing on the right side of the undercut
"Jimmy" Figueiredo passing on the right side of the undercut
Rafael Figueiredo "Rafa"
Pablo Infante
Proseguendo la nostra odissea ci troviamo di fronte a vari passaggi esigenti, in un registro che significa navigazione costante di IV/IV+, ma abbastanza divertenti e che ci aiutano a ripassare un po' lo slalom. Così remiamo fino ad avvistare un ponte vecchio di pietra che incrocia il fiume in direzione di un paesino pittoresco che si incontra sulla sponda destra del fiume. Questo paesaggio serve da indicatore per il passaggio del "doppio salto". E' ora di uscire dalle barche e analizzare il passaggio forte (V), preparare un'assistenza, estrarre le macchine fotografiche e zuka truka … ABBAGLIANTE! Il primo salto (3 metri) di questa sezione si fa all'estrema destra, ed è consigliabile remarlo con incidenza verso destra a causa di un ritorno a marmitta che si forma del lato sinistro. Un passaggio grandioso, che non permette errori quando c'è una portata notevole. Secondo chi lo ha fatto con meno acqua il primo salto diventa una rampa sul lato sinistro, la ricezione ribollente diventa una piscina tranquilla e il salto finale si fa alla stessa maniera sulla destra.
Pablo Infante running the first jump
Pablo Infante running the second jump
Ricky running the second jump with his Big Dog
Jimmy running the second jump
Cuori a posto e giù verso il basso. Alcuni minuti di navigazione e c'è un altro salto. Questa volta il passaggio ha un dislivello di circa 5 metri, che forma una tenda d'acqua perfetta che cade in una piscina senza pietre. Decidiamo di farlo a destra evitando il buco che si forma al lato opposto. Fino alla fine notevole una rapida nella quale abbiamo approfittato di una soglia per scivolare fino a un piano d'acqua fino ad un "campo slalom" che ci porta alla mini-idrica dove abbiamo lasciato le macchine.
Jimmy on the last jump
Big Dog Drop Zone playing :) - "Ricky"
On December 31st, Jimmy and Pablo decided to repeat the descent, this time with fellows mister Tripé and Bica. Here´s some pics of that day, courtesy of Pablo Infante.
Dia 31 de Dezembro Jimmy e Pablo decidiram repetir a descida, desta vez acompanhados pelo mister Tripé e Bica. Aqui ficam as fotos desse dia gentilmente cedidas pelo Pablo Infante.
Esiste un altro sbarco più in basso, quello scritto nel libro "Portugal Kayak" dell'autore - canoista portoghese Rui Calado. Fino a questo sbarco e dopo qualche momento di acque più calme si evidenzia un passaggio con un salto molto stretto e una ricezione di roccia ( Cl 5+). Approfittando ancora delle indicazioni di questo canoista nel suo libro chiamiamo l'attenzione sul fatto che questo percorso è situato dopo una diga che può rilasciare senza preavviso.
Il giorno 31 dicembre Jimmy e Pablo hanno deciso di ripetere la discesa, questa volta con il signor Treppiede e Bica. Qui le foto di questa giornata gentilmente cedute da Pablo Infante.
2 comentários:
Sempre a bombar como deve ser!!!
Grandes canoistas, sempre em grande.
Excelentes descrições dos percursos.
Abraço
Hugo Paz
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